domenica 12 maggio 2013



Drummies for dummies

Consigli pratici degli esperti per gestire il vostro strumento, non distruggerlo, non organizzarci sopra una cultura di germi, non trasformarlo in un reperto stile Bronzi di Riace e come ottenere un buon suono (ben inteso a prescindere dalle vostre capacità musicali).
Prendete una laurea in meteorologia, specializzazione in barometria poi un master in domotica.
Perché?
Vi sarà utile per accordare la vostra batteria.
Le condizioni del tempo, la qualità dell’aria, influiscono sul suono dato da legno e pelli.

Il legno è il materiale più forte ma anche più delicato, continua a mutare anche dopo che lo hai tagliato e lavorato.
Bisogna considerare l’ambiente nel quale andremo a collocare lo strumento.
Attenzione al tasso di umidità, c’è il rischio che i tamburi si gonfino.
Che tipo di riscaldamento ha la stanza? A terra o termosifone?
Scegliete con cura il piano della casa in cui allestirete lo studio (Cantina o solaio? Piani intermedi?)
La vostra casa si trova al mare o in montagna? Abitate fra le
L’umidità agendo sul legno non solo lo deteriora ma incide sul tipo di suono e rende nulla l’accordatura che avete impostato.
Come sistemare la pelle
Il suono varia a seconda di quanto sarà tesa o lassa. Assicuratevi di tirare in modo omogeneo usando tatto e udito; sconsigliato l’uso delle sordine perché nemiche del suono.
Le viti devono essere poste in base a schemi standard ( reperibili in rete).
Non utilizzate pinze o tenaglie se non volete provocare un disastro.
Calma e pazienza
Le pelli devono essere scelte in base al tipo di suono che si vuole ottenere e al genere che si pratica.
Se preferite un suono morbido prendete delle pelli sabbiate;
le nere vi daranno un colore cupo
se non amate gli armonici montate le doppie.
Non fate gli spilorci, mai come per gli strumenti musicali vale la regola “più alto il prezzo, maggiore la qualità”.
Come pulire i piatti
Ecco, qui non vale la regola di cui sopra. Potete spendere tanto per un prodotto ma…il succo di limone può bastare per eliminare l’ossidazione poi panno acqua e olio di gomito.
Non usate le spugnette, sono piatti non padelle per friggere le uova!
Il battente ( la propaggine del tuo piede)?
Lasciamo stare tutte le chiacchiere e veniamo al dunque: di legno, punto e basta.
Ma dove siete finiti? A comprare la batteria? A rubare i limoni dal vicino?
Vabbè nel prossimo appuntamento scopriremo come ottenere il suono.
altre fonti per batteria:



keyword con le quali è stato trovato questo post :
batteria elettronica
batteria acustica
lezioni di batteria
lezioni batteria
lezione di batteria
lezioni di batteria online
batteria lezioni
esercizi batteria
esercizi per batteria
suonare la batteria
suonare batteria
suonare la batteria online
corso di batteria
corso batteria
corsi di batteria
batteria online
metodo batteria
metodo per batteria
imparare la batteria
come imparare a suonare la batteria
imparare a suonare la batteria
come suonare la batteria







Nessun commento:

Posta un commento